Il popolo di una nazione deve poter crescere con autodeterminazione, senza interferenze esterne. Come è successo con i paesi cristiani ed occidentali che una volta erano primitivi e poi da soli sono evoluti nella democrazia ed il laicismo. Anche se nei fatti vivono in oligarchia quindi in semidemocrazia.
Così l’Iraq di Saddam, la Siria di Assad, la Libia di Gheddafi… erano semi-dittature, perché? Erano in stato d’emergenza perenne per difendere le proprie risorse naturali, non per opprimere il proprio popolo che attingeva da quelle ricchezze com’è giusto che sia.
Quei regimi vedevano l’occidente come un modello da raggiungere, ma alla pari, non un nemico da distruggere, tanto che il codice civile e penale era ispirato a modelli europei, in particolare quello francese e italiano, attraverso la Turchia e la dimostrazione sta soprattutto nel fatto che erano paesi laici.
Ora invece quegli stessi paesi sono stati travolti da ingerenze estere con guerre, rivoluzioni religiose pilotate, ed aggressioni. Questo ha portato ad una regressione totale:
In Iraq, l’Islam è oggi religione ufficiale dello Stato ed è una teocrazia di fatto.
In Siria c’è attualmente una teocrazia dove le minoranze religiose vengono perseguitate.
La Libia è sprofondata nel medioevo, frammentata in feudi tribali e guerre di religione che con Gheddafi non c’erano più.
L’Afghanistan? È ancora in mano ai talebani, ma ha ceduto il trasporto del gas e del petrolio tra gasdotti come il TAPI e nuovi oleodotti, e l’accesso alle proprie risorse.
Anche l’Iran vive in una condizione simile: una teocrazia che ha sempre avuto possibilità di progredire, ma lo stato d’assedio costante, circondata da embargo sanzioni e nemici, questo non ha certamente aiutato perché è stata costretta a stringere le maglie del potere per non farsi spolpare dalle proprie risorse naturali che oggi appartengono di fatto al popolo.
Se un giorno cadrà Khamenei tramite forze esterne all’Iran, arriverà un altro Ayatollah al suo posto pure piu radicale. Unica cosa che cambierà? Cederà il petrolio e risorse naturali agli oligarchi nostrani.
Quindi diciamolo sinceramente questa volta con i mass media:
Non esportiamo democrazia in Iran né il laicismo né più libertà per le loro donne… ciò che c’interessa? Proteggere gli interessi non nostri ma dei nostri oligarchi… dobbiamo regalargli le risorse naturali a zero che poi ci devono rivendere a caro prezzo e loro guadagneranno gli extraprofitti.
Israele? Oltre alla colonizzazione di tutto il territorio ha un progetto per transitare le merci dall’India all’Europa IMEC (India–Middle East–Europe Economic Corridor) ed è solo per questo che sta commettendo un genocidio, smantellando Gaza ed aggredendo la Siria, il Libano e l’Iran.
Tutto il resto? Propaganda e Fuffa…
Maurizio Kikko Ferraro (Blogger indipendente)
Maurizio Kikko Ferraro
Giugno 18, 2025
politica
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